GEL Long life 300 detergente per impianti termini 1L cod. 113.162.21

GEL Long life 300 detergente per impianti termini 1L cod. 113.162.21

Descrizione

• Prodotto detergente e decapante a pH neutro ad azione pulente e passivante.
• Long Life 300 rimuove efficacemente residui di lavorazione, di saldatura, grassi e oli che possono essere presenti negli impianti di riscaldamento nuovi.
• Long Life 300 previene fenomeni corrosivi mediante pre-passivazione di tutte le superfici metalliche.
• Long Life 300 può essere utilizzato su tutti i materiali metallici compreso l’alluminio.
• Long Life 300 aiuta a prevenire la deposizione del rame, il maggior responsabile di gravi corrosioni puntiformi negli elementi radianti.

Impiego e dosaggio

• Long Life 300 può essere introdotto direttamente nell’impianto pieno mediante il dispositivo di caricamento Termo Tank o mediante pompa dosatrice oppure utilizzando la valvola di sfiato di un radiatore o direttamente nel vaso di espansione dell’impianto.
• Long Life 300 è pronto all’uso.
• Dosare 1 litro di prodotto ogni 100 litri di acqua presente nell’impianto.
• Far circolare il prodotto utilizzando il circolatore dell’impianto alla normale temperatura di esercizio (6-24 ore in funzione della quantità dei residui presenti nell’impianto e della temperatura di lavaggio).
• Utilizzare pompe GEL Long Life Super Flush per ridurre i tempi di lavaggio.
• Ripetere il trattamento se necessario.
• Una volta effettuato il trattamento svuotare l’impianto e risciacquare fino ad ottenere un’acqua pulita.

Ulteriori informazioni

Una volta effettuato il lavaggio dell’impianto con Long Life 300 aggiungere l’inibitore di corrosione Long Life 100 o Long Life 500 (per climi freddi) per prevenire la riformazione delle incrostazioni.

Per informazioni dettagliate sulla sicurezza relative al maneggio ed impiego di Long Life 300 fare riferimento alla relativa Scheda di sicurezza.

Normativa

Il trattamento dell’acqua degli impianti termici domestici è specificato dalla norma UNI-CTI 8065/89 richiamata dal D.P.R. 59 del 2/4/2009 e dalle norme UNI-CTI 8364/1/2/3 del 2007.